In questa strana coppa d’Africa resterà nei ricordi di tutti noi la favola delle Isole Comore, 132 nella classifica Fifa a fine 2021, dai padroni di casa del Camerun in una partita incredibile. La nazionale del piccolo arcipelago dell’Oceano Indiano è alla prima storica partecipazione in una competizione internazionale, anche perché ha una nazionale praticamente giovane essendo stata affiliata alla Fifa solo nel 1979. Nella sua storia non ha mai vinto un match per le qualificazioni mondiali ma incredibilmente si è qualificata, addirittura con un turno di anticipo, per questa manifestazione
La rosa è composta da giocatori per lo più sconosciuti che giocano quasi tutti in Europa tra Francia, Belgio e Olanda. La stella della squadra è El Fardou Ben Nabouhane, attaccante della Stella Rossa di Belgrado che è anche il miglior bomber all time delle Comore. Oltre 40 gol segnati con i bianco-rossi e uno pure al Milan in Europa League.
In questa Coppa d’Africa, ha ottenuto un incredibile successo con i favoriti Ghanesi, raggiungendo a sorpresa gli ottavi contro i padroni di casa del Camerun dove, oltre ad incontrare una squadra molto più forte hanno dovuto fare i conti con una serie impressionante di difficoltà aggiuntive che hanno reso l’impresa di qualificarsi ai quarti praticamente impossibile.
Già arrivare allo stadio di Yaoundé è stata un’impresa per la squadra isolana con i calciatori delle Comore costretti a cambiarsi sull’autobus lasciato anche senza scorta nel traffico della capitale camerunense e bloccato per ore dai tifosi di casa.
In precedenza c’erano stati i 12 casi di positività al covid che di fatto hanno dimezzato la rosa e in più la strana situazione dei portieri tutti indisponibili (uno infortunato e due con il covid) che ha costretto l’allenatore a schierare in porta il terzino Chaker Alhadhur che si rivelerà poi grande protagonista dell’incontro con alcune parate spettacolari (seppur con qualche responsabilità nel primo gol siglato dal Camerun con Ekambi) che hanno tenuto a galla i suoi.
Come se non bastasse al settimo minuto di gioco la nazionale del ct Zerdouk resta anche in dieci uomini per l’espulsione di Abdou per un durissimo intervento nei confronti di un avversario che l’arbitro, dopo esser stato richiamato al monitor dal Var, ha dovuto sanzionare con il rosso diretto.
Alla fine le isole Comore hanno anche da recriminare per le parate decisive del neo interista portiere del Camerun Onana che ha negato più volte il pareggio agli isolàni che lasciano il torneo tra gli applausi e i complimenti anche degli stessi giocatori del Camerun che non si aspettavano di dover soffrire così tanto per approdare ai quarti di finale del loro torneo di casa
Chissà che per questi ragazzi, che tanto hanno impressionato soprattutto per la loro velocità e spirito di sacrificio, questa manifestazione non sia l’inizio di una nuova carriera, sicuramente gli appassionati del calcio genuino sono rimasti affascinati da questa favola di altri tempi