Siamo in presenza di un calciatore che ha sempre fatto parte della compagine azzurra e, ad ogni ritiro, sembrava sul punto di poter diventare un calciatore da Prima Squadra, tuttavia qualche infortunio lo ha sempre indotto a trasferirsi in prestito.
Questa stagione, infatti, sembrava quella buona per un suo utilizzo, allorquando l’infortunio di Demme aveva aperto gli spazi per essere il centrocampista centrale di riserva alle spalle di Lobotka, poi l’acquisto di Anguissa da parte di Giuntoli e il rientro del centrocampista tedesco di origini calabresi ha “consigliato” a tutti di tentare di nuovo la soluzione Cosenza, squadra con la quale lo stesso Palmiero aveva conquistato la promozione dalla Lega Pro alla Serie B.
Il tecnico Marco Zaffaroni lo sta utilizzando prevalentemente da playmaker davanti alla difesa, tuttavia non è raro vederlo utilizzato come mezzala destra, come caratteristiche tecniche il nostro ama gestire il gioco della sua squadra, sa impostare bene il gioco e sa quando giocare di palleggio oppure quando è più utile lanciare in profondità, anche in fase di non possesso si fa valere, più di esperienza e temperamento che di tecnica.
Prospettive in azzurro: Molto dipenderà dai progressi che il nostro centrocampista riuscirà a fare, in teoria potrebbe rivelarsi un’ottima alternativa, un elemento utile o per passare da una mediana a due ad un reparto a tre oppure, come sostituzione ruolo per ruolo, per cambiare i ritmi di una partita. Nel caso dovesse rimanere così sarebbe utile come pedina di scambio per abbassare la parte cash di una trattativa.
a cura di Raffaele Belfiore

