Terza sconfitta consecutiva per Napoli a cui non basta un Parks stellare
Continua il momento negativo di Napoli, che perde la terza partita consecutiva, la seconda in casa, venendo sconfitta per 89-86 dalla Fortitudo Bologna alla prima vittoria stagionale in trasferta.
Già dalla lettura delle formazioni si capisce che non sarà facile in quanto gli assenti nella Gevi basket sono due; infatti tra gli azzurri mancano sia Velicka che Zerini e di conseguenza le rotazioni sono ridotte .
Primo quarto in sostanziale parità con ottima partenza di Reggie Linch che però poi sparirà dal resto del partita e tenuto per lungo tempo in panchina. Male gli americani tranne Parks che inizia il suo show personale che alla fine lo porterà al record di punti e di valutazione stagionale.
Secondo quarto da dimenticare per la Gevi che sbaglia tutto, difendendo poco e tirando malissimo oltre alle tante palle perse che fanno parte della storia di questa squadra.
Il terzo quarto parte ancora peggio per Napoli che si ritrova dopo pochi minuti a – 20 e con l’inerzia tutta dalla parte di Bologna, ma una fiammata di Jason Rich (brutta la sua partita) e soprattutto un ottimo Jordan Parks portano gli azzurri a chiudere il tempo sotto di 10
Il quarto quarto è principalmente Jordan Parks contro Bologna. L’americano decide che deve segnare da tutte le posizioni e riesce incredibilmente a 40 secondi dalla fine a portare la Gevi a meno tre e palla in mano, ma una scellerata scelta di Jeremy Pargo (il peggiore per Napoli) di tirare velocemente praticamente da casa sua consente agli emiliani di gestire il finale dando sempre la palla in mano agli ottimi tiratori di liberi che non sbagliano mai
Questa sconfitta, purtroppo, rende difficile la qualificazione alla final eight di Coppa Italia che prima di Natale era praticamente sicura, ora agli azzurri toccherà sbancare il difficile campo di Brindisi nello spareggio qualificazione di mercoledì sera.
Per Napoli 40 punti e 50 di valutazione per Jordan Parks, 12 di Linch e 8 di Pargo
Per Bologna 24 punti per Dhuram, 20 per Aradori e 16 per il giovane centro italiano Leonardo Tote’