venerdì, Ottobre 31, 2025
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Champions League, terza giornata PSV-Napoli. Conte e Beukema in conferenza stampa

Alla vigilia di PSV-Napoli di Champions League, Antonio Conte e Sam Beukema sono intervenuti in conferenza stampa 


 

ANTONIO CONTE:

Cosa manca

<<Nell’ultima partita abbiamo avuto tante occasioni per fare gol, è inevitabile che ci voglia più concretezza. La mole di gioco è aumentata rispetto alla scorsa stagione, sotto tutti i punti di vista. Forse anche questo ti espone al contropiede e al prenderti dei rischi che forse l’anno scorso prendevi di meno, visto che eri meno dominante durante la partita. Però, la strada nostra è questa. E’ quella anche della Champions in generale, tutti giocano di fare un gol in più dell’avversario. Chi deve pensare a salire di livello deve pensare a correre qualche rischio in più. Però è un percorso che bisogna fare per raggiungere uno step successivo>>

Ancora sul ko di Torino e sul PSV da affrontare domani

<<A Torino ho detto che eravamo bellini e poco concreti. Nel secondo tempo la prestazione di Torino mi è piaciuta, il risultato è stato negativo e può condizionare i giudizi in generale. Domani c’è da affrontare una partita contro una squadra che è un’ottima squadra. Ha vinto il campionato l’anno scorso, è sempre protagonista. Giocano un calcio particolare. Bisogna fare grande attenzione. Non siamo venuti qui per fare la vittima sacrificale. Ci saranno due fasi, cercheremo di farle nel migliore dei modi>>

Contro il Torino ha parlato di scarpette da ballerina, che equipaggiamento serve per fare una buona partita contro il PSV

<<Ripeto, la prestazione di Torino mi è piaciuta, poi sicuramente il risultato è stato negativo e può condizionare i giudizi in generale. C’è da affrontare questa partita contro un’ottima squadra, che ha vinto il campionato olandese. Bisogna fare grande attenzione, perché comunque non siamo venuti qui per fare la vittima sacrificale ma per giocarci la partita. Ci saranno due fasi, cercheremo di farle nel migliore dei modi.>>

Su Lang

<<Noa sta crescendo soprattutto a livello tattico. Qui aveva una libertà assoluta di spaziare. Noi nel momento in cui abbiamo deciso di far giocare i 4 centrocampisti, uno spazio doveva ridursi.  Sicuramente si è ridotto a sinistra. Abbiamo dovuto trovare una soluzione alternativa per dare ampiezza. E’ capitato anche con il 4-3-3 che ho fatto giocare Neres a sinistra, perché lo ritenevo più pronto. Al più presto Lang sicuramente partirà da titolare in una partita, deve solo continuare a lavorare come sta facendo.>>

Qual è il  miglioramento che bisogna fare dal punto di vista del gioco

<<Rispetto all’anno scorso abbiamo concesso più gol però ne abbiamo fatti di più. Al livello di media si è alzata. Anche nell’ultima partita abbiamo avuto tante situazioni in cui potevamo fare gol, è inevitabile che poi ci vuole quella concretezza, perché rispetto alla stagione scorsa la mole di gioco è migliorata in maniera importante. Forse è anche questo che ti espone un po’ al contropiede e ad altri rischi, che l’anno scorso magari ne prendevi di meno perché eri meno dominante durante la partita. Però la strada nostra era ed è questa, è la strada europea: tutti giocano per cercare di fare un gol in più. Le grandi squadre, chi vuole salire di livello, deve pensare di prendersi qualche rischio in più, devi concedere campo alle spalle. Però è quello che bisogna fare se vogliamo fare lo step successivo.>>

Come sta McTominay e se giocherà

<<Bisogna aspettare domani. Sarà il ragazzo a prendere la decisione. Ieri ha svolto lavoro differenziato, oggi ha svolto una parte dell’allenamento. Ha avuto questo problema di questo taglio sulla parte superiore della caviglia. Sicuramente starà a lui prendersi la responsabilità della decisione, tra virgolette. Io ho fatto il calciatore e forzarli non va mai bene. Aspettiamo la sua decisione, sapendo che per noi è un calciatore importante: se ci sarà saremo ben contenti, altrimenti c’è una soluzione pronta già.>>

SAM BEUKEMA:

Che ambiente troverà il Napoli

<<Per me e per Noa è sempre bello tornare in Olanda, ovviamente la cultura tra Italia e Olanda è diversa, soprattutto per i tifosi napoletani che sono unici. Anche in Olanda abbiamo grandi tifosi ma è diverso rispetto all’Italia. Anche Noa è molto carico di tornare in Olanda soprattutto in questo stadio dove giocava lo scorso anno>>

in Champions i dati sono migliorati per Beukema

<<I dati migliori rispetto allo scorso anno? La differenza principale è che ora gioco per il Napoli, spero sempre di migliorare e spero che prima o poi arrivi anche la convocazione in nazionale ma spero di fare il meglio con il Napoli>>

Cosa significa giocare per il Napoli

<<Quando si paragona Bologna e Napoli si parla di un altro livello, una passione anche dieci volte superiore. Quando siamo venuti al campo di allenamento alcuni tifosi si sono buttati davanti al minibus per un autografo. I tifosi napoletani sono unici>>

Perché Noa non gioca

<<Credo abbia a che fare con il fatto che non consce ancora la lingua e poi deve ancora assimilare la tattica ma è un ottimo giocatore e sono sicuro che ben presto sarà tra i titolari>>

Se consigli ai difensori olandesi di venire a giocare in Italia

<<Non solo ai difensori lo consiglio a tutti perché è davvero differente e spero di crescere ancora tanto>>

Su Rahmani

<<Rahmani è importantissimo per noi, sia in campo che fuori dal campo e spero che tornerà presto>>

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