Ecco di seguito rappresentato l’attuale scenario del CalcioMercato in Serie A
Atalanta: Il club bergamasco già da tempo, considerato il forte interesse della Roma di Mourinho per Luis Muriel e del Newcastle per Duvan Zapata, avrebbe intenzione di piazzare un colpo importante al centro del proprio reparto offensivo: gettonato, per l’appunto, è il nome di Andrea Pinamonti, di proprietà dell’Inter e valutato dai nerazzurri circa 20 milioni di euro; la società interista, tuttavia, dopo il mancato arrivo di Gleison Bremer dal Torino, starebbe insistentemente cercando un rinforzo nei tre centrali di difesa, la quale scelta potrebbe ricadere proprio sul neo-acquisto (riscattato dalla Juventus) dell’Atalanta Merih Demiral, valutato quanto l’ex Empoli. Non è quindi da escludere uno scambio alla pari tra le parti. Nel frattempo chiusa l’operazione Nuno Tavares dall’Arsenal, che arriverà a Bergamo in prestito e ricoprirà il ruolo di laterale sinistro.
Bologna: Il Bologna di Mihajlovic, dopo aver acquisito a titolo temporaneo le prestazioni del laterale sinistro Andrea Cambiaso dalla Juventus e quelle dello scozzese Lewis Ferguson dall’Aberdeen FC, comunica di aver ceduto al Como, mediante la stessa formula, il difensore inglese classe ‘2001 Luis Binks. Alle voci ormai sempre meno rilevanti che vedono Arnautovic lontano dalla città emiliana, si contrappongono quelle che riguardano un possibile approdo a Bologna di Adam Ounas, in rottura con il Napoli e considerato poco funzionale al progetto tecnico di Luciano Spalletti.
Cremonese: Fortemente responsabilizzata da un’inaspettata ed importantissima promozione nel campionato maggiore, la Cremonese si è mostrata fin da subito molto attiva sul mercato per poter regalare al mister Alvini una rosa in grado di lottare fino all’ultimo impegno nella lotta salvezza. Confermati, dunque, i rinforzi di Ionut Radu per la porta dopo la breve esperienza all’Inter, Sernicola, Ghiglione, Chiriches, Vasquez e Ndiaye per la difesa, Milanese e Tenkorang per il centrocampo e la coppia Zanimacchia–Tsadjout per concludere il reparto avanzato.
Empoli: Terminato il prestito di Andrea Pinamonti dall’Inter, al centro di insistenti voci di mercato che lo continuano a coinvolgere, l’Empoli ufficializza l’acquisto attraverso la formula del prestito con obbligo di riscatto di Sebastiano Luperto dal Napoli, di Marin dal Cagliari e di Destro dal Genoa, in scadenza contrattuale; definite, inoltre, la conferma di Guglielmo Vicario in porta, le cessioni di La Mantia alla Spal, di Asllani all’Inter in prestito con obbligo di riscatto, e il termine del prestito di Zurkowski direzione Firenze.
Fiorentina: I viola si stanno rendendo protagonisti di un mercato non eclatante ma sicuramente ben strutturato: dopo l’addio di Lucas Torreira, non riscattato dall’Arsenal, a Firenze è approdato Luka Jovic a seguito di una lunga operazione con il Real Madrid, disposto a pagare parte dell’ingaggio del serbo; in dirittura d’arrivo anche l’operazione che porterà Dodò, laterale destro di proprietà dello Shakhtar, in Toscana per sostituire Odriozola, tornato alla base madrilena.
Hellas Verona: Il Verona, perso Igor Tudor direzione Marsiglia ed accolto Cioffi come nuovo tecnico, si è mosso e si muoverà sul mercato per cercare di assecondare le richieste proprio dell’ex allenatore friulano. In uscita Giovanni Simeone, cercato dal Napoli in caso di partenza di Petagna al Monza, Gianluca Caprari, ufficializzato per una cifra intorno ai 12 milioni, Nicolò Casale, nuovo rinforzo della Lazio di Sarri, e Ivan Ilic, su cui insiste proprio il pressing dei biancocelesti. In Fase di stallo la cessione di Lazovic al Marsiglia a causa del mancato accordo tra le parti visto l’arrivo in Francia di Kevin Strootman. Per quanto concerne, invece, con le ufficialità, confermato l’arrivo di Djuric dalla Salernitana, Thomas Henry a titolo definitivo dal Venezia, Cortinovis in prestito con diritto di riscatto e controriscatto dall’Atalanta e Roberto Piccoli ugualmente in prestito dai bergamaschi.
Inter: I nerazzurri di Simone Inzaghi, dopo aver ufficializzato il clamoroso ritorno di Romelu Lukaku in prestito dal Chelsea ed essersi rafforzati con colpi ben mirati, quali Onana dall’Ajax (vice Handanovic), Asllani dall’Empoli (vice Brozovic), Mkhitaryan dalla Roma (vice Calhanoglu) e Bellanova dal Cagliari (vice Dumfries), hanno visto sfumare un altro colpo per cui mancava solo l’ufficialità: oltre Paulo Dybala, ecco Gleison Bremer; il centrale classe ’97 ex granata ha da poco raggiunto l’altra sponda di Torino, quella bianconera, per effettuare le visite mediche ed attendere l’ufficialità dall’operazione. Di conseguenza, la cessione di Milan Skriniar, salvo clamorose ed improbabili offerte da parte del PSG, rimane bloccata, sebbene Marotta sia comunque alla ricerca di un difensore centrale in grado di rafforzare la spina dorsale interista. Primo su tutti, Nikola Milenkovic della Fiorentina.
Juventus: La Juventus di Massimiliano Allegri può dirsi una delle società più brillanti in questa sessione di mercato. Con Chiellini, Dybala, e De Ligt che lasciano la Continassa, Pogba, Di Maria e Bremer ne fanno tappa, rafforzando significativamente il valore della rosa. I bianconeri, tuttavia, non hanno nessuna intenzione di chiudere qui i propri progetti sul mercato. Agnelli, infatti, potrebbe tornare seriamente in pista per riaggiudicarsi le prestazioni di Alvaro Morata, estremamente apprezzato da Allegri per la sua duttilità tattica ed attualmente di proprietà dell’Atletico Madrid; Maurizio Arrivabene potrebbe dunque mettere sul piatto una cifra che si aggirerebbe intorno ai 20 milioni di euro per il ritorno dello spagnolo a Torino. Nel frattempo continua, dopo l’arrivo di Bremer e l’addio di De Ligt, una scrupolosa ricerca per il nuovo centrale difensivo (su tutti Milenkovic, Akanji e Gabriel) che andrà a chiudere il reparto.
Lazio: La Lazio di Claudio Lotito si sta preparando per il nuovo campionato di Serie A con significativi cambiamenti sia in entrata che in uscita. Acquistato Luis Maximiano come estremo difensore dal Granada e impegnato nella trattativa con Provedel dello Spezia dopo gli adii di Reina e Strakosha, il club biancoceleste ha rinforzato la retroguardia grazie agli innesti di Casale dall’Hellas e Romagnoli dal Milan. Marcos Antonio, invece, centrocampista brasiliano classe ‘2000 proveniente dallo Shakhtar Donetsk, apporterà ai capitolini una qualità maggiore in quella zona di campo insieme all’innesto di Matias Vecino dall’Inter, sulla base di 2 milioni a stagione.
In zona avanzata, acquisite le prestazioni di Matteo Cancellieri dal Verona in prestito con obbligo di riscatto. A livello di cessioni è stato ufficializzato il passaggio di Vedat Muriqi al Maiorca per 9.3 milioni di euro a titolo definitivo, mentre le voci su un possibile approdo di Luis Alberto al Siviglia per 22 milioni più 3 di bonus sembrano prendere sempre più piede.
Lecce: Giunto sul palcoscenico più importante, anche il Lecce cerca di attrezzarsi per mettere a disposizione del mister Baroni un 23 competitivo per non retrocedere. In entrata, i salentini si sono rinforzati con l’arrivo di Persson dal settore giovanile della Roma, Colombo in prestito dal Milan, Frabotta dalla Juventus, Falcone e Askildsen dalla Sampdoria e Assan Ceesay dallo Zurigo. Operazione opposta per le cessioni, che riguardano Massimo Coda al Genoa, Gabriel verso il campionato brasiliano e Fabio Lucioni in prestito al Frosinone.
Milan: I rossoneri, considerato l’approdo di Franck Kessie al Barcellona, devono necessariamente valutare un profilo adatto a sostituire l’ivoriano. Da tempo il club ha raggiunto l’accordo economico con il Lille per Renato Sanches, il quale non avrebbe accettato la proposta contrattuale dei neo-campioni d’Italia, e preferirebbe accasarsi al Paris Saint Germain.
Trattativa che dunque rimane in fase di stallo: i parigini possono contare sul si del giocatore ma non sull’intesa con il club francese, mentre il Milan vanta quest’ultima ma non quella con il portoghese, che sembra in ogni caso in partenza, così come testimoniato dal presidente del Lille stesso. Ancora da colmare, invece, le distanze per Charles De Ketelaere, trequartista classe ‘2001, per il quale il Brugge chiederebbe 35 milioni di euro, mentre il Milan si sarebbe fermato sui 30/32. Se la trattativa dovesse andare in porto, il belga andrebbe a prendere il posto di Brahim Diaz nella trequarti rossonera alle spalle di Olivier Giroud (attualmente favorito rispetto ad Origi). Maldini e Massara sono a lavoro per trovare anche un profilo giusto per la linea difensiva, che andrebbe a sostituire Alessio Romagnoli e andrebbe a ricadere su Japhet Tanganga, in forza al Tottenham, o su Ndicka dell’Eintracht.
A rafforzare l’organico Divock Origi stesso, arrivato dal Liverpool, Messias e Florenzi, riscattati rispettivamente da Crotone e Roma e Yacine Adli dal Bordeaux, oltre che la permanenza per un altro anno di Zlatan Ibrahimovic, fresco di rinnovo. Concluso infine il trasferimento di Samu Castillejo al Valencia e di Alessio Romagnoli alla Lazio, giunti in scadenza con i rossoneri.
Monza: Forse la neopromossa più attrezzata e attiva in questo momento, il Monza di Berlusconi e Galliani vuole fortemente la salvezza, e il mercato che sta operando lo testimonia. Per raggiungere questo traguardo, il d.s. Adriano Galliani è riuscito a portare in Lombardia innesti di valore: Alessio Cragno, Matteo Pessina, Stefano Sensi e Gianluca Caprari tra i principali, ma anche Carboni dal Cagliari, Andrea Ranocchia dall’Inter e Filippo Ranocchia dalla Juventus. Calda è poi la pista che porterebbe Andrea Petagna dal Napoli in biancorosso, con la formula del prestito con obbligo di riscatto fissato a 14 milioni per affiancare Dany Mota in una rinnovata coppia d’attacco.
Napoli: Per quanto riguarda il Napoli di Luciano Spalletti, considerati i calciatori chiave della società e dello spogliatoio di cui farà a meno nella prossima stagione, ovvero Koulibaly (Chelsea), Mertens (svincolato), Insigne (Toronto), Ospina (Al-Nassr) e Ghoulam (svincolato), dovrà necessariamente apportare modifiche nel proprio undici iniziale e nella complessità della rosa, affinchè possa sopperire nel migliore dei modi alla mancanza dei propri pilastri.
Durante il ritiro in programma a Dimaro, infatti, si è respirato un clima quasi surreale, permeato dalla contestazione e dalla delusione dell’ambiente, che si è mostrato visibilmente spiazzato da cessioni tanto significative in un’unica sessione di mercato. Sfumata anche la possibilità Paulo Dybala, trasferitosi a Roma, Giuntoli lavora a differenti profili per il Napoli del futuro. Kim-Min-Jae del Fenerbache è sicuramente uno di questi, e per il suo approdo all’ombra del Vesuvio si attende soltanto la fumata bianca. Il difensore potrebbe arrivare già nelle prossime ore e svolgere le visite mediche nella giornata di domani; De Laurentiis pagherà la clausola rescissoria da circa 20 milioni di euro e, già forte dell’accordo economico con il giocatore e della volontà dell’ultimo di vestire la maglia azzurra, befferà la concorrenza di Inter e Rennes per il sud-coreano.
Riscattato Anguissa dal Fulham e acquistati Mathias Olivera dal Getafe come laterale sinistro e Kvaratskhelia dalla Dinamo Batumi come post Insigne sull’out alto di sinistra, il Napoli si prepara per il rinnovo di Alex Meret fino al 2027 e lavora ad un secondo portiere (Neto può essere un’opzione). Continua inoltre il pressing su Deulofeu in uscita dall’Udinese e su Simeone del Verona come vice Osimhen, ora che si stanno limando gli ultimi dettagli per il trasferimento di Andrea Petagna al Monza. Solbakken, ala classe ’98 del Bodo-Glimt, sarebbe invece un profilo fortemente seguito dai partenopei, che vorrebbero chiudere l’operazione durante la sessione di mercato invernale, quando il calciatore sarà svincolato e avrà smaltito il suo infortunio alla spalla. Incertezza su Dries Mertens, il quale futuro rimane ancora in bilico.
Roma: La Roma può dirsi estremamente soddisfatta delle operazioni fin qui eseguite sul mercato. Successivamente all’arrivo di Matic dal Manchester United e di Celik dal Lille per consolidare rispettivamente mediana e reparto difensivo, Tiago Pinto e Josè Mourinho hanno ufficializzato un colpo estremamente importante per incrementare la qualità del gruppo e restituire entusiasmo alla piazza, imponendosi sulla forte concorrenza di Inter e Napoli: Paulo Dybala; l’argentino si è legato alla società della capitale con un triennale da 4.5 milioni di parte fissa che potrebbero raggiungere i 6 grazie ad alcuni bonus legati a reti e presenze.
Con la situazione Zaniolo pur sempre da monitorare, Tiago Pinto vorrebbe regalare a Mourinho un ottimo rincalzo in difesa per i titolarissimi Mancini-Smalling-Ibañez sia da titolare che da subentrante; il primo sulla lista del portoghese sembra essere Zagadou del Borussia Dortmund, ma interessa anche Marcos Senesi del Feyenoord, avversario giallorosso già in occasione della finale di Conference League. Altre voci riguardano il possibile acquisto di Luis Muriel dall’Atalanta come vice Tammy Abraham, e di Frattesi dal Sassuolo o Wijnaldum dal PSG-in prestito secco con il 60% dello stipendio a spese del club parigino-per formare la coppia in mediana con Matic.
In uscita ufficializzato il riscatto da parte del Milan di Alessandro Florenzi per 2.7 milioni e del Marsiglia di Pau Lopez e Under rispettivamente per 12 e 8.4 milioni. Non riscattati dai capitolini, al contrario, Oliveira, attualmente militante al Galatasaray e Maitland Niles, tornato all’Arsenal.
Salernitana: Il Mercato in entrata della Salernitana, dopo il miracolo salvezza realizzatosi nel corso della passata stagione, si sta indubbiamente evolvendo di pari passo con le cessioni del club. I granata vogliono ripetere quanto di buono operato durante la seconda parte di campionato con l’arrivo di Davide Nicola, tentando di raggiungere una zona di classifica favorevole prima dell’ultimo scorcio stagionale. In arrivo, per la difesa, Lovato dall’Atalanta per 7 milioni di euro e Bradaric dal Lille per 5, per l’attacco Erik Botheim dal Krasnodar, mentre per il centrocampo chiusa l’operazione Emil Bohinen dal CSKA di Mosca per 3.25 milioni.
Le cessioni primarie quelle riguardanti Ederson, trasferitosi all’Atalanta per 21 milioni di euro e Milan Djuric al Verona. Perotti, Strandberg e Belec gli ultimi esuberi.
Sampdoria: Mercato della Samp che attualmente non si sblocca; poche le trattative sia in uscita che in entrata. Confermato Caputo nel reparto avanzato e la coppia Rincon–Sabiri in mediana. Hanno, invece, definito il proprio addio al club Maya Yoshida, direzione Bundesliga allo Schalke04, Falcone in prestito al Lecce e Thorsby all’Union Berlino a titolo definitivo per 3 milioni.
Sassuolo: Il Sassuolo di Dionisi, una delle società maggiormente sotto i riflettori del CalcioMercato estivo per operazioni legate a probabili uscite di Berardi, Raspadori, Scamacca e Frattesi, risulta, attualmente, sempre meno sicura di cedere i propri gioiellini, per i quali le piste che li porterebbero lontano da Reggio Emilia apparirebbero raffreddate. Dei pilastri, l’unico profilo per cui la cessione sembra vicina è quello di Gianluca Scamacca, obiettivo di West Ham (dopo la sfumata dell’affare Broja) e PSG: richiesta dei neroverdi di circa 45 milioni di euro, con gli inglesi pronti ad offrirne 40.
Per le entrate, ufficializzati i colpi Augustin Alvarez dal Peñarol per 12 milioni e Matheus Henrique dal Gremio per 8.
Spezia: Autore di un mercato fin qui blando, lo Spezia di Luca Gotti cercherà di ripetere il buon campionato portato a termine nella stagione 2021/22, al culmine del quale i liguri hanno raggiunto la salvezza con alcune giornate in anticipo. Le principali operazioni di mercato della società spezina riguardano perlopiù le cessioni di Erlic, Manaj, Reca e Salcedo. In uscita anche Ivan Provedel, il cui addio per accasarsi alla Lazio dipenderebbe dalla buona riuscita della trattativa tra Spezia e Fiorentina per Dragowski. Fortemente richiesto dal Torino Giulio Maggiore, vicino a vestire granata al termine di un trasferimento a titolo definitivo per circa 5 milioni di euro.
Torino: Per il Torino è e continuerà indiscutibilmente ad essere un CalcioMercato infuocato. Il club, infatti, ha perso pedine importanti nel corso di questa sessione estiva: Bremer direzione Juventus per 40 milioni più 7 di bonus, non riscattati Pjaca, Brekalo e Praet, mentre Mandragora ha lasciato Torino per aggregarsi ai nuovi compagni della Fiorentina per circa 8/9 milioni di euro. Andrea Belotti, dal suo canto, conferma la propria cessione e il termine della sua lunga avventura all’ombra della Mole dopo ben 8 anni.
Proprio a fronte dei molteplici addii, Nemanja Radonjic, esterno d’attacco classe ’96 in prestito dal Marsiglia, rivestirà il ruolo ricoperto dal connazionale Josip Brekalo nel corso della passata stagione. Per il dopo Bremer interessa lo svincolato Denayer, centrale belga classe ’95 ex Lione, con cui si cerca l’accordo economico.
Udinese: L’Udinese di Andrea Sottil deve fare i conti con più di qualche grattacapo in questa sessione di mercato. Ha, innanzitutto, ufficializzato l’arrivo in bianconero dapprima del difensore Festy Ebosele dal Derby County (militante nella Championship inglese) e del centrocampista offensivo Sandi Lovric dal Lugano, mentre successivamente quello del vice Udogie, ovvero del portoghese classe ‘2002 Leonardo Buta.
In uscita da tempo è, diversamente, Gerard Deulofeu, pressato da mesi dal Napoli. I partenopei hanno presentato ai friulani un’offerta di circa 16 milioni di euro e un ingaggio al calciatore da più di 2 milioni netti a stagione. La trattativa Molina–Atletico Madrid, dovrebbe comprendere, invece, il cartellino di Nehuèn Perez con un conguaglio di circa 15 milioni offerti dall’Atletico per completare il trasferimento in Spagna del laterale argentino.